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Raffinato e sensibile, con una grande attenzione alla dizione" (Jean-Claude Wolff, compositore)

Olivier ha 11 anni quando, nel 2000, fa il suo debutto all'Opéra Comédie di Montpellier nella sezione "Opera Junior", dove prende parte al Pollicino de H.W. Henze, interpretando il ruolo di uno dei fratelli di Pollicino. ​Negli anni successivi, entusiasmato da questa prima esperienza nell' Opera Junior, Olivier partecipa ad altri numerosi progetti all'interno della struttura, da quelli più semplici e giovanili a quelli più complessi e maturi, in parallelo con il naturale cambiamento del tono della voce.

Nel 2007 viene ammesso al Conservatorio di Montpellier nella classe di canto del Maestro Nicolas Dominguès. Allo stesso tempo prosegue il suo triennio di studi presso l’Università Paul Valéry / Montpellier III, triennio che si concluderà con l'ottenimento della laurea con la lode. Nel 2008, decide di trasferirsi un anno a Milano per perfezionarsi a livello musicale e linguistico.
 

Nel 2010, interpreta Melchiorre nell’opera di Menotti Amahl and the night visitors all’Opéra Comédie sotto la direzione di Jérôme Pillement e la scenegiattura di Richard Mitou. Partecipa alla nuova creazione di un'opera contemporanea di Isabelle Aboulker con coro di voci bianche e quintetto strumentale. Il suo repertorio di melodie, Lieder et canti sacri lo porta ad esibirsi con regolarità in recital nella regione di Montpellier. Inoltre, nel luglio 2011, interpreta il ruolo di Ajax nella Belle Hélène di Offenbach tenutasi nella regione di Avignone insieme all'associazione Spectacul'Art.

 

Nel 2012, tra gli altri progetti, prende parte, come solista, alla Messe de St Rémy di Théodore Dubois e al Requiem di Fauré. Sempre nello stesso anno, interpreta il ruolo di Eliézer nell’oratorio Rébecca di César Franck con l’ensemble "Vagabondage" e quello di Gesù nella cantata BWV 49 di J.S. Bach tenutasi nel duomo Notre-Dame-des-Doms di Avignone durante il Festival « Orgues en Avignon ». Durante 4 anni fa anche parte della compagnia « Les Opéras de Bacchus» che propone uno spettacolo sul vino e che viene portato in scena nelle cascine vitivinicole del sud della Francia. Inoltre, ha realizzato un originale spettacolo, Don Quichotte, une épopée musicale, che mette a confronto le opere famose di Chisciotte di Ravel, Massenet e Brel con quelle meno conosciute di Morin e Ibert.

 

Conclude nel giugno 2012 gli studi in canto e musica da camera al conservatorio con lode, e viene subito assunto nel coro supplementare del teatro di Montpellier che gli permette di esibirsi nella Bohème di Puccini e Le Roi d’Ys di Lalo, diretto da Patrick Davin e tenutosi nell’Opéra Comique di Parigi nel marzo 2013. Partecipa nel 2014 alle produzioni di Eugenio Onegin di Tchaïkovski (scenegiattura di Marie-Eve Signeyrole e direzione di Ari Rasilainen) e della Traviata di Verdi. 

 

Nel febbraio 2014, canta ad Avignone nell’oratorio contemporaneo Ani Maamin di Milhaud con l’ensemble "Canto Nuovo". Nell'aprile dello stesso anno, canta il basso solo nel Requiem di Dvoràk all'Opéra Comédie sotto la bacchetta di Michel Piquemal. Partecipa alla riscoperta di arie di "opéras comiques" di Duni e Philidor durante seminari internazionali per la ricerca universitaria presso l'Università Montpellier III, in collaborazione con Patrick Taïeb. Nel contempo, propone un programma di musica medioevale nelle Cévennes ed un programma di mélodie et Lieder nell’Hérault.

 

In novembre 2014, Olivier viene laureato nel Concorso internationale di Gordes e riceve il premio del Centro Francese di Promozione Lirica. Canta nel marzo 2015 la parte dell'Orologio nell'Enfant et les Sortilèges di Ravel all'Opéra National de Montpellier con la scenegiattura di Sandra Pocceschi. Nell'estate 2015, canta al fianco di Isabelle Druet sulle Terrasses de Gordes, accompagnati dal pianista Jeff Cohen. Nel settembre dello stesso anno, Olivier entra a far parte del coro supplementare dell'Opera di Francoforte (Germania) dove prende parte alle creazioni dell'Ivan Sussanin di Glinka, del Fliegende Holländer di Wagner, della Carmen di Bizet e della ripresa del Don Carlo di Verdi. Nel 2016, partecipa alla Turandot di Puccini (direzione di Michael Schonwandt e scenegiattura di Yannis Kokkos) e alla Geneviève de Brabant di Offenbach (scenegiattura di Carlos Wagner) tenutesi al teatro di Montpellier.

La stagione 2017-2018 lo porta di nuovo sul palco di Montpellier per L'Italiana in Algeri di Rossini, Manfred di Schumann, Carmen di Bizet e Nabucco di Verdi.

 

A settembre 2018, viene assunto nel coro fisso dell'Opera National de Lorraine. Canterà nell'Aida di Verdi e nella Belle Hélène di Offenbach al teatro di Nancy, poi nel Faust di Gounod al teatro di Metz.

Da 2020, ottiene un posto fisso nell'Opera di Francoforte (Germania), cantando Carmen di Bizet, Tristan und Isolde di Wagner. Vince in ottobre il Concorso internazionale G. Enesco di Parigi, ottenendo un "Gran Prezzo Opera".

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